
I Luminari dell'Arte 2011 (articolo uscito sett/ottobre Biografie di Boè Arte)
Ibridi bronzei di sicuro effetto, resi con la tecnica antica della cera persa e ricchi di significato, in cui a far da maestra è sempre la figura del rinoceronte. Figura quasi mistica nell’arte di Gigi Bon e che assume significati ieratici e di raffinatezza stilistica.
L’iconologia di quest’imponente animale viene egregiamente espressa dalla scultrice di Venezia e ci riporta alla mente le parole di Cesare Riva, in cui il rinoceronte viene visto sotto una luce benevola e mansueta, descritto come animale che “difficilmente s’adira”. La stessa simpatia suscita il protagonista delle opere dell’artista, che spesso si fonde ad oggetti d’uso comune o scientifico o in accorpamento con altri animali.
Altro soggetto rappresentato è quel leone tanto caro a Venezia, qui raffigurato come Puttoleo, ovvero il leone alato, simbolo della splendida e misteriosa città.
Caterina Randazzo
I Luminari dell'Arte